Open - 10^ Giornata (rec.): PRESTINO - Lario 14 - 0

U.S. PRESTINO - Lario 04  14 - 0 (p.t. 6 - 0)

Formazione: 12 Rito, 15 Corti, 7 Annunziata (6 Pappalardo dal 15' s.t.), 14 Guardascione, 22 Bonanomi (9 Cantale dal 10' s.t.), 11 Di Mina (24 Di Pietro dal 1' s.t.), 17 Soylu.  All. Montini

Marcatori: Soylu (6), Di Mina, Bonanomi, Di Pietro (3), Pappalardo (2), Cantale

Prestino - Agli ordini dell'arbitro Marotti di San Fermo, coadiuvato dagli assistenti Amendola e Malinverno, il Prestino fa segnare il proprio record di gol nella categoria Open battendo la Lario 04 con il punteggio di 14 a 0. Come già avvenuto nelle ultime partite i gialloblu si presentano con una rosa ridotta all'osso e una formazione abbastanza sperimentale con ben 5 giocatori su 7 sotto i 21 anni. Dall'altra parte la Lario si presenta addirittura senza riserve, fattore che peserà non poco nel corso del match. Ma andiamo con ordine. Pronti via e il Prestino passa immediatamente in vantaggio: Soylu mostra subito di essere in giornata e dopo essersi liberato del suo marcatore lascia partire un destro che si infila sul primo palo per l'1 a 0. Il Prestino continua a spingere e le occasioni fioccano una dietro l'altra: Di Mina si mangia un gol già fatto a tu per tu col portiere tirando di poco a lato e Bonanomi è fin troppo altruista all'interno dell'area di rigore. Il dominio prestinese non tarda a concretizzarsi e nel primo tempo arrivano altri cinque gol che portano i gialloblu al riposo sul tennistico risultato di 6 a 0. Soylu riesce infatti a realizzare altre tre reti tra cui un bel gol di testa a incrociare sul secondo palo e un altro facile facile mettendo in rete sulla linea il tiro di Guardascione. Lo stesso Soylu imbecca Di Mina che di testa insacca il pallone sul primo palo. Prima dello scadere anche Bonanomi partecipa alla festa con un preciso sinistro all'incrocio dall'interno dell'area di rigore. Da sottolineare che già negli ultimi minuti del primo tempo la Lario è costretta a giocare in 6 uomini a causa di un infortunio. Nella ripresa Di Pietro prende il posto dell'esperto Di Mina portando qualche cambiamento tattico nelle fila gialloblu, ma l'andamento della partita non cambia: il Prestino non pago continua ad attaccare e arriva con irrisoria facilità dalle parti dell'estremo difensore lariano ogni qualvolta decide di affondare il colpo. Di Pietro cerca il primo gol stagionale e dopo un paio di tentativi andati a vuoto riesce a trovare lo spunto giusto per lasciar partire il suo celebre tiro di punta: gran gol e festa sugli spalti. Lo stesso Di Pietro, finalmente sbloccatosi, gonfia la rete da due passi sull'assist di Soylu prima di calare il tris personale con un altro tiro da distanza ravvicinata. Anche Soylu non è ancora soddisfatto del suo poker personale e mette a segno altri due gol da distanza ravvicinata portando a 6 le sue reti di giornata. Gli altri gol portano la firma dei neoentrati Cantale e Pappalardo, anche loro vogliosi di partecipare alla goleada. Cantale appena entrato infila la porta lariana con un preciso piatto sinistro all'angolino alla destra del portiere mentre Pappalardo riesce a fare ancora meglio siglando la seconda doppietta stagionale: prima mette dentro il pallone con un destro al volo al termine di una bella azione corale, poi si ripete nel finale con un destro a incrociare al termine di un'azione personale quando la Lario è ormai addirittura in 5 uomini a causa dell'espulsione per proteste di un difensore. Termina dunque qui il quinto campionato del Prestino nella categoria Open, il sesto se si considera l'anno in Top Junior: 6 anni in cui si sono alternati 6 allenatori e tanti, troppi giocatori, occhio e croce una cinquantina abbondante. Un progetto che dunque non ha mai trovato continuità nel corso di questi anni, messo continuamente in discussione da giocatori e società. Un progetto che pare ormai arrivato al suo capolinea. Tutto iniziò il lontano 1 Ottobre 2005 con un 13 a 0 sul campo del Rodero, l'avventura degli ultimi superstiti di quella gara finisce oggi con un altro punteggio record e il passaggio di testimone ai giovani protagonisti di questa partita che del Prestino avranno probabilmente ancora l'opportunità di far parte.