Open - 5^ giornata: Virtus Lario - PRESTINO 4 - 2
Virtus Lario - U.S. PRESTINO 4 - 2 (p.t. 2 - 0)

Ponte Chiasso
- Terza sconfitta consecutiva per il Prestino, battuto anche sul
sintetico di Ponte Chiasso dalla Virtus Lario. Le 15 pere raccolte negli ultimi
120 minuti
inducono mister Puricelli a scendere a più miti consigli, pensando prima
a non prenderle e poi a come segnare. Il
catenaccio gialloblu sorprende i virtuosi padroni di casa, che sembrano un po’ impacciati nel
possesso palla, ma riescono comunque a trovarsi più volte in zona tiro con la loro manovra in cui si intravedono segni di intesa maturata nel tempo. Dall’altra
parte qualche iniziativa personale con Kone e Salisu che fanno il solletico al
portiere e con Soylu le cui conclusioni si spengono di poche centinaia di metri
sopra la traversa. Per il resto tanti palloni lanciati alla sperindio dalle parti di Annunziata che è quasi sempre solo nella morsa dei due difensori azzurri.
Ovviamente il gol degli azzurri di casa arriva su un’azione del Prestino: rimessa battuta malamente
a metacampo, palla persa e verticalizzazione veloce della Virtus con il numero 11 che può liberarsi facilmente e segnare l’1 a 0. Passano pochi minuti e la Virtus raddoppia con un’altra
conclusione dal limite dell’area di rigore. Il Prestino mantiene le sue
posizioni continuando ad affidarsi al caso là davanti. Il più pericoloso è Salisu che riesce a fiondarsi su qualche palla sporca messa giù più dai difensori lariani che dall'attacco prestinese e a calciare verso la porta avversaria. Nella ripresa il Prestino cambia qualcosa e si fa un po' più spavaldo, alzando di qualche centimetro il baricentro, ma tanto basta per impensierire gli avversari con qualche giocata di Soylu tornato a fare la punta e qualche incursione di Salisu. Proprio Salisu accorcia le distanze liberandosi sul vertice destro dell'area e battendo il portiere con un forte rasoterra sul palo più lontano. Nemmeno il tempo di esultare e pochi istanti dopo la Virtus allunga nuovamente con un altro tiro da fuori. Nel finale i locali potrebbero allungare, ma Rito compie degli autentici miracoli aiutato anche dai legni della porta. Nell'ultimo minuto dei tempi regolamentari il Prestino accorcia nuovamente le distanze: sulla puntata lunga la palla resta al limite dell'area dove Salisu è nuovamente lesto a liberarsi per il tiro e trafiggere il portiere. Nei 4 minuti di recupero il Prestino cerca con troppa foga il pari e finisce per prendere il quarto gol su un buco centrale. La coperta gialloblu è ancora decisamente troppo corta.
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