Allievi - 8^ giornata: PRESTINO - San Giovanni 4 - 4
U.S. PRESTINO - G.S. San Giovanni Bosco 4 - 4 (p.t. 2 - 2)
Formazione:
1 Cassina, 3 Alemanno, 11 Corti, 9 Artuk, 22 Paoloni, 7
Jaworski, 80 Bellini (77 Yildiz). All. Guardascione
Marcatori: Jaworski (2), Artuk
Marcatori: Jaworski (2), Artuk
Prestino - Nel big match dell'ottava giornata Prestino e San Giovanni impattano 4 a 4 in una partita ricca di emozioni purtroppo falsata dalle decisioni di un arbitro non all'altezza delle due squadre in campo. La posta in palio è alta visto che le due squadre sono appaiate al secondo posto alle spalle del Lenno ed è evidente che nessuno ha voglia di lasciare punti sul terreno di gioco. Pronti via e il San Giovanni parte a mille: i verdi di Olgiate arrivano primi su tutti i palloni e viaggiano a un'altra velocità rispetto al Prestino che appare invece un po' compassato. Cassina però disinnesca bene due conclusioni da fuori degli ospiti. Il Prestino fatica a impostare azioni palla a terra, soffrendo l'aggressività e la maggior vivacità degli olgiatesi in ogni zona del campo. Bellini non riesce a entrare in partita e sugli esterni Corti e soprattutto Paoloni fanno fatica a costruire gioco e tenere testa agli avversari. Il vantaggio olgiatese è nell'aria e arriva su un passaggio molle di Alemanno sulla destra: palla intercettata e verticalizzazione veloce con l'esterno sinistro ospite che è bravo a indirizzare con un tiro rasoterra palla sul secondo palo. In svantaggio di un gol il Prestino si sveglia dal torpore dei primi minuti e inizia a giocare con maggior grinta. Dal primo contrasto vinto della partita nella trequarti offensiva, Jaworski è lesto a liberarsi del suo dirimpettaio e scagliare un preciso rasottera all'angolino basso: 1 a 1. Passano pochi minuti e su una punizione di Paoloni il portiere devia la palla che tocca il palo e carambola in campo. Sull'evolversi dell'azione Jaworski carica ancora il destro da fuori, ma stavolta il suo tiro si stampa sul palo. Nel miglior momento dei gialloblu del primo tempo, arriva il gol degli ospiti su un errore mastodontico della retroguardia prestinese. Rinvio lungo della difesa olgiatese, Cassina perso nei suoi pensieri non chiama palla e Alemanno così la tocca indietro di testa rallentando la corsa della sfera; il portiere gialloblu esce quando ormai è troppo tardi e la punta ospite si infila tra difensore e portiere, ringrazia e mette dentro per il 2 a 1. Fortunatamente anche il portiere avversario poco dopo la combina grossa e i gialloblu riescono così a raddrizzare la partita prima dello scadere del primo tempo: sassata di Paoloni su calcio d'angolo e l'estremo difensore olgiatese tocca male con i pugni e mette dentro nella sua porta. Finora nessun riferimento all'arbitro che pur aveva più volte interrotto il gioco senza motivo fischiando almeno 4 punizioni inesistenti ai danni del Prestino. Nella ripresa la partita prosegue sulla falsariga degli ultimi minuti del primo tempo: il ritmo della gara è molto alto con tutte e due le squadre che cercano di portarsi in vantaggio. Su un'invenzione del direttore di gara il San Giovanni passa nuovamente in vantaggio con una punizione dal limite dell'area. Palla dall'altra parte e l'arbitro con lo stesso metro di giudizio fischia un rigore per il Prestino ravvisando una spinta ai danni di Jaworski in area. Lo stesso attaccante polacco si incarica della battuta e porta i suoi ancora in parità: 3 a 3. La partita inizia a innervosirsi vista l'inadeguatezza dell'arbitro che continua a fischiare falli inesistenti da una parte e dall'altra. Su un'altra rimessa dalla destra il giovane e inesperto fischietto ravvisa un altro fallo in area e concede ancora rigore per il Prestino. Si scatena il finimondo intorno all'arbitro, volano insulti e cartellini gialli per i giocatori ospiti. Dopo 3 minuti di proteste, Artuk mette palla sul dischetto, spiazza il portiere e porta il Prestino avanti 4 a 3 quando mancano 10 minuti al termine. L'arbitro è oramai in confusione totale, prima richiama la panchina ospite scatenata nell'insultare il direttore di gara, poi ricomincia a fischiare punizioni inesistenti a destra e a manca. Sfortunatamente per il Prestino quelle a proprio favore sono tutte a distanza siderale dalla porta, mentre quelle per il San Giovanni sono tutte nei pressi dell'area di rigore. Prima il San Giovanni va vicino al gol con una triplice conclusione da distanza ravvicinata su cui miracolosamente il Prestino in qualche modo si salva, poi Yildiz sfiora il colpo del KO colpendo il palo con un rasoterra dalla destra; poco dopo ancora Yildiz non riesce a servire Jaworski in contropiede in superiorità numerica. Nei 3 minuti di recupero sull'ennesimo fallo inventato dall'arbitro Artuk viene addirittura ammonito per aver allontanato di qualche centimetro il pallone. Sulla punizione la barriera gialloblu si apre e la sfera finisce dentro per il 4 a 4. A tempo oramai abbondantemente scaduto, l'arbitro fischia un altro calcio piazzato inesistente al limite dell'area e espelle Corti reo di aver protestato con un'imprecazione. La punizione termina per fortuna fuori e la partita finisce così 4 a 4, ma il risultato seppur giusto è viziato dalle incredibili decisioni del direttore di gara. E' il primo pareggio per mister Guardascione in gare ufficiali di campionato dopo 67 partite alla guida della compagine gialloblu.
Etichette: Under16
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