lunedì 12 dicembre 2011

Open - 11^ giornata: PRESTINO - Lario 4 - 2

U.S. PRESTINO - Lario 04  4 - 2  (p.t. 0 - 0)
Formazione: 0 Rito, 6 Martignetti, 14 Fadlemulla, 17 Soylu (8 Della Bella dal 28' s.t.), 4 Guardascione, 22 Bonanomi (15 Kone dal 1' s.t.), 10 Di Mina (9 Salisu dal 1' s.t.). A disposizione: 16 Polti, 21 Casati.    All. Puricelli
Marcatori: Salisu, Kone, Soylu (2)
Prestino -  Nell'ultimo turno del girone di andata il Prestino ottiene la seconda vittoria consecutiva battendo sul campo di casa la Lario 04. Mister Puricelli conferma per sei settimi la formazione di Montorfano con l'inserimento di Martignetti in difesa e l'avanzamento di Guardascione in cabina di regia al posto dell'assente Di Tuccio. I gialloblu ci mettono un po' a trovare le posizioni in campo. Martignetti e Fadlemulla non riescono a impostare gioco palla a terra spazzando in avanti già su puntata nonostante il pressing non proprio asfissiante degli avversari, Guardascione in mezzo al campo appare spaesato soprattutto con la squadra in fase di possesso e Soylu e Bonanomi sulle corsie esterne si affidano spesso a sgroppate personali che si chiudono con un nulla di fatto. Poco può fare il povero Di Mina che pure riesce a mettere giù ben pochi palloni là davanti. Dall'altra parte la Lario appare più sicura nel manovrare e riesce a impensierire più volte Rito con tiri dalla distanza su cui il portierone gialloblu si fa trovare sempre pronto. Per il Prestino qualche iniziativa personale di Soylu e un paio di incursioni di Guardascione su lancio di Soylu prima e su corner dalla destra poi non portano pericoli per la porta ospite. Le occasioni migliori capitano sul sinistro di Bonanomi, ma il numero 22 è frettoloso nel concludere a rete. Si va così negli spogliatoi sul parziale di 0 a 0. La ripresa non regala grosse emozioni nei primi minuti di gioco. La Lario continua a cercare il possesso palla collezionando qualche punizione da posizione vantaggiosa che Rito disinnesca senza problemi, mentre il Prestino è molto diligente, ma ben poco pericoloso in avanti nonostante la freschezza atletica del neoentrato Salisu. Soylu continua a intestardirsi in azioni personali, trovando ottima compagnia in Salisu, anche lui maestro nel caricare a testa bassa la porta avversaria. A metà ripresa un buon traversone dalla destra trova il liscio generale a centro area, la palla carambola a Guardascione sul secondo palo che a sua volta cicca il pallone con una trivela che nemmeno i peggiori Quaresma e Yildiz (Ndr. chi non conosce Yildiz non è degno del giuoco del calcio!). Pochi minuti dopo su una punizione da posizione favorevole, Salisu inizia a scacciare via gli uccelli appostati sui rami degli alberi dietro la porta lariana. Quando le due squadre sembrano ormai giocare al "ciapa no", al 22° della ripresa con un'azione di sfondamento l'esterno destro lariano trova un compagno libero sul fronte opposto dove Soylu tarda in copertura. Il piattone del giocatore lariano si infila lemme lemme in porta complice anche il blocco di un giocatore appostato davanti a Rito. Il Prestino allora cambia qualcosa tatticamente e da qui in poi inizia un'altra partita. Su una rimessa dalla destra Soylu pesca Salisu sul primo palo, l'attaccante ghanese svetta più in alto di tutti e insacca sotto l'incrocio per l'1 a 1. Balletto di esultanza, palla al centro e al primo affondo il Prestino raddoppia: Salisu copre bene palla e premia l'inserimento dell'accorrente Kone, che dalla sinistra lascia partire una fucilata rasoterra di collo destro che si infila imparabile nell'angolino basso alla sinistra del portiere. Altro gol, stessa danza. C'è solo una squadra in campo e nel giro di un minuto Soylu porta a 4 le marcature: prima si libera bene al limite dell'area e scaraventa il pallone sotto la traversa di destro, poi penetra in area dalla destra, si accentra e mette in rete da due passi di sinistro. In meno di 5 minuti il Prestino ha ribaltato a suo favore l'incontro siglando 4 gol. C'è ancora tempo per un paio di tiri di Martignetti ad allontanare gli uccelli più ostinati piazzati sugli alberi dietro la porta, prima che la Lario accorci le distanze sull'evolversi di una rimessa dalla destra. Non c'è più tempo per altre emozioni e il professionalissimo arbitro dell'incontro manda tutti a casa sul risultato di 4 a 2.
Il Prestino dovrà approfittare della pausa invernale per registrare i meccanismi in ogni zona del campo in modo da presentarsi alla ripresa dei giochi in una condizione fisica e tecnica quanto meno dignitosa, cosa che non c'è stata in questa prima parte di stagione complice anche la costruzione della squadra e l'inizio degli allenamenti praticamente a campionato iniziato.

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