Allievi - 12^ giornata: San Maurizio - PRESTINO 3 - 4
Formazione: 1 Cassina, 22 Paoloni, 11 Corti, 9 Artuk, 2 Sabra, 27 Punelli, 7 Jaworski. A disposizione: 77 Yildiz, 80 Bellini, 90 Iaconis, 99 Malyy.
Marcatori: Sabra (3), Jaworski
Erba - Con una prova epica il Prestino supera i detentori del titolo di campioni provinciali della categoria Allievi e vince dove non era mai riuscito nel corso della sua storia. Con il solo Alemanno indisponibile, mister Guardascione opta per un modulo equilibrato preferendo all'ultimo Corti a Bellini sulla corsia di destra per dare maggior copertura alla squadra in fase difensiva. Per il resto la formazione è quella che ha ben figurato a Grandola con Jaworski nuovamente riproposto là davanti supportato da Punelli. Dall'altra parte il San Maurizio arriva dalla dura batosta subìta contro il Lenno e non ci sta a perdere due gare di fila. Dopo i saluti di rito la partita entra subito nel vivo con i padroni di casa che cercano immediatamente di tenere alto il ritmo di gara e dare continuità al proprio gioco. Il Prestino fatica un po' a entrare in partita: Punelli non trova mai gli spazi giusti per le sue giocate e sulle fasce Corti e Sabra trovano clienti non facili da contenere. Davanti Jaworski è ingabbiato da una duplice marcatura fissa che lo costringe a giocare quasi sempre palle sporche spalle alla porta. Il San Maurizio fa maggior movimento con tutti gli effettivi in campo attaccando e difendendo quasi sempre con la squadra racchiusa in un fazzoletto e fa densità in ogni zona del campo in cui si trova il pallone. Sul piano delle occasioni da gol la gara però non decolla e ci vuole allora un episodio per sbloccare il match: un rinvio lungo dalla difesa sembra facile preda di Cassina che va in presa alta, ma si lascia sfuggire il pallone. L'attaccante erbese è il più lesto ad arrivare sulla sfera, Paoloni non riesce a intervenire e la palla termina in rete per l'1 a 0. Si riparte e il Prestino prova a rendersi pericoloso con Sabra che cerca di scuotere la squadra con un paio di incursioni personali che si risolvono con un nulla di fatto. Con gli spazi intasati in ogni zona del campo il pareggio arriva allora su palla inattiva: Punelli pennella dalla sinistra su calcio d'angolo per la testa di Sabra che mette dentro per l'1 a 1. La partita aumenta ancora di intensità e il San Maurizio si riporta di nuovo avanti prima dell'intervallo capitalizzando la maggior mole di gioco prodotta nel primo tempo: lancio lungo dalla corsia di destra per liberare l'esterno sinistro in area di rigore, Corti si fa tagliare fuori, Paoloni tarda a intervenire sull'uomo con la palla e il giocatore erbese riesce a metter giù la sfera e infilare il pallone in rete per il 2 a 1. La ripresa inizia come era finito il primo tempo con i padroni di casa indiavolati e ritmo di gara sempre elevatissimo. Il mister inizia a pensare a come allargare il muro difensivo di casa e inizia a far scaldare Bellini, ma nel mentre Sabra si invola sulla corsia di sinistra in contropiede e dalla riga di fondo campo invece di servire l'accorrente Punelli solo a centro area trova il pertugio giusto con la complicità del portiere per infilare il pallone in rete per il 2 a 2. La partita si infiamma con gli erbesi che vogliono a tutti i costi portare a casa il bottino pieno, ma il Prestino tiene botta e inizia a trovare maggiori spazi nelle ripartenze. Paoloni coglie la traversa su punizione, ma anche il San Maurizio si rende pericoloso con tiri da fuori che si spengono di poco a lato della porta di Cassina. Su un fallo netto di mano di un centrocampista di casa nella metacampo prestinese Paoloni mette giù di nuovo palla e spara in porta la sfera, il portiere respinge corto e Sabra si catapulta sul pallone a centro area e al volo mette dentro il suo terzo gol di giornata per l'incredibile vantaggio gialloblu: 2 a 3. Gli avversari già tarantolati fino a quel momento giocano con ancor maggior foga agonistica e la partita si fa dura, complice anche la gestione del gioco da parte del direttore di gara che lascia correre qualsiasi intervento. E' il quarto d'ora più intenso di questa stagione con la partita che non ha soste e il Prestino chiuso a riccio nella propria metacampo a difendere la propria porta. Cassina si riscatta e vola miracolosamente strozzando in gola il grido di gioia dei tifosi di casa che già pensavano al gol. Poco dopo l'esterno destro penetra in area e si presenta solo davanti alla porta gialloblu, ma quando sta per calciare a rete indisturbato incredibilmente dalla corsia opposta arriva Corti che in scivolata salva la porta e mette palla fuori. Il Prestino fatica a giocare palla su puntata e regala sistematicamente il pallone agli avversari con rinvii lunghi. Sabra e Jaworski provano ad allentare la tensione con qualche ripartenza, ma è il San Maurizio a continuare a rendersi maggiormente pericoloso. La difesa gialloblu è costantemente sotto pressione con una serie di calci d'angolo e rimesse laterali che i gialloblu disinnescano non senza patemi. Paoloni spazza qualsiasi cosa arrivi nell'area gialloblu e Artuk corre sempre più al passare dei minuti intervendo con tempismo perfetto in scivolata per spezzare alcune azioni personali degli esterni di casa. Anche Punelli lotta e si sacrifica come mai visto prima in difesa. La porta gialloblu continua a tremare, il Prestino è in apnea e i minuti sembrano interminabili, ma anche il San Maurizio dà i primi segni di fatica: Jaworski riesce a rubare palla in una prima occasione ai difensori avversari, ma l'azione non ha esito positivo. Poco dopo Sabra riesce a involarsi sulla sinistra, ma non trova la porta. Il Prestino continua a pressare e Jaworski soffia il pallone all'esausto difensore sinistro e si invola verso la porta superando con freddezza il portiere per il 2 a 4. Sembra finita, ma i padroni di casa non si danno per vinti e direttamente da calcio d'inizio superano per la terza volta Cassina complice anche una deviazione di Corti in barriera e vanno a riprendere il pallone in porta per tentare l'ultimo disperato assalto. L'arbitro non ne vuole sapere di fischiare la fine, ma il fortino gialloblu tiene ed è anzi Jaworski ben imbeccato da Sabra a centro area a divorarsi il quinto gol spedendo alto da buona posizione. Si gioca a oltranza perchè l'arbitro pur non essendoci stati timeout nè cambi continua a far giocare dando un minuto di recupero aggiuntivo oltre ai cinque già concessi. Il Prestino resiste ancora agli ultimi assalti dei padroni di casa che continuano a buttare palla in area e la partita si chiude così sul 4 a 3 in favore dei gialloblu. E' una grande vittoria al termine di una gara pazzesca in cui tutti i giocatori in campo hanno saputo dare il massimo per vincere, ma questa volta è il Prestino a uscire vittorioso dal campo. Non sarà ricordata come la miglior partita giocata dal punto di vista tecnico dai gialloblu, ma è la vittoria senz'altro più sudata, più sofferta e forse, per questo, più bella di questa stagione.
Etichette: Under16
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