venerdì 18 maggio 2012

Allievi - Spareggio Scudetto: San Giovanni - PRESTINO 4 - 2 D.T.S.

G.S. San Giovanni Bosco - U.S. PRESTINO  4 - 2 d.t.s.  (p.t. 0-1, s.t. 1-1)
Formazione: 1 Cassina, 22 Paoloni, 11 Corti (80 Bellini), 9 Artuk, 2 Sabra, 27 Punelli (90 Iaconis), 7 Jaworski (77 Yildiz). A disposizione: 3 Alemanno, 99 Malyy.
Marcatori: Jaworski, Sabra
Cucciago - Al termine di una stagione emozionante le due formazioni che più hanno meritato e hanno chiuso in testa il campionato si trovano faccia a faccia per giocarsi il titolo di campione provinciale. Da una parte il San Giovanni Bosco, miglior attacco e miglior difesa del torneo, mai sconfitto negli scontri diretti contro le altre pretendenti al titolo, dall'altra il Prestino, unica squadra a chiudere la stagione con l'imbattibilità del proprio campo e con un ruolino di marcia impressionante dopo le prime tre giornate: 12 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta. La cornice di pubblico è degna di una finale, così come il campo scelto dal CSI per l'occasione, il sintetico di Cucciago. Moduli speculari per le due squadre che riescono ad adattarsi subito bene a un campo ben più grande di quello cui sono abituate di solito e partita che inizalmente stenta a decollare con poche occasioni da rete da ambo le parti. Il Prestino come già accaduto nelle ultime occasioni riesce a intercettare un maggior numero di palle in mezzo al campo sulle puntate e sui rinvii dei due portieri, ma c'è poco movimento senza palla e di conseguenza i gialloblu finiscono per essere sempre raddoppiati in ogni zona del campo. Jaworski fatica a coprire palla e far salire la squadra scivolando più volte nel controllo della sfera e così i gialloblu si affidano a qualche giocata di Sabra e Punelli per provare a scardinare la difesa avversaria, ma l'intesa tra i due non è tra le migliori. Il San Giovanni appare più reattivo palla al piede, con maggior movimento dalla trequarti in avanti e qualche ottimo scambio veloce che però non impensierisce la retroguardia gialloblu. La prima occasione da gol è di marca prestinese: Jaworski riesce a coprire il pallone che rimpalla su un difensore e premia l'inserimento da dietro di Punelli che si invola verso la porta ma colpisce un clamoroso palo a tu per tu col portiere. Il tempo di rammaricarsi per la palla gol spreacata e anche i verdi di Olgiate sfiorano il gol con una triangolazione veloce che viene disinnescata all'ultimo da Cassina e compagni. La partita si accende e il Prestino attacca con maggior convinzione, anche se Artuk e Punelli nella zona centrale del campo non appaiono ispirati come in altre occasioni. Sabra prova ancora a sfondare sulla sinistra, ma le sue conclusioni non creano problemi al portiere avversario. Poco dopo la metà del primo tempo il Prestino riesce a portarsi in vantaggio: Corti apre il gioco per l'inserimento di Sabra sulla corsia opposta, il tiro viene respinto dal portiere e Jaworski è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone e mettere in rete per l'1 a 0. Spinti dall'entusiasmo i gialloblu provano a raddoppiare subito senza successo. Gli avversari trovano qualche punizione da buona posizione per provare a pareggiare, ma la difesa prestinese è insuperabile e si va così al riposo con il Prestino in vantaggio. Nella ripresa il San Giovanni cerca di fare subito la partita e tenere alto il ritmo dell'incontro. Il Prestino come già successo in altre gare sembra riuscire a chiudersi bene, anche se i gialloblu faticano a fare possesso palla gestendo male le puntate e affidandosi col passare dei minuti solo alle iniziative personali di Sabra e Jaworski. Quando il San Giovanni riesce a trovare lo spunto giusto per rendersi pericoloso, ci pensa Cassina a chiudere lo specchio della porta con un paio di ottimi interventi. Dall'altra parte è ancora Sabra a sfuggire a un avversario allungandosi troppo il pallone prima di concludere a rete. Il San Giovanni continua a premere alla ricerca del pareggio e il Prestino abbassa ancora il suo baricentro regalando una serie di calci d'angolo e rimesse laterali da posizione vantaggiosa. C'è troppa tensione tra i gialloblu e il pallone sembra scottare tra i piedi dei nostri ragazzi che non provano mai a uscire palla al piede dalla propria metacampo. Su un tiro cross dalla sinistra i verdi vanno ancora vicino al pareggio, ma il pallone finisce all'incrocio dei pali con Cassina ormai battuto. Mancano pochi minuti al termine dell'incontro quando il San Giovanni trova il pari: azione sulla sinistra e pallone che finisce in area dove il numero 7 è bravo a farsi trovare libero e battere Cassina con un perentorio destro al volo: 1 a 1. Il Prestino accusa il colpo e gli avversari provano ad approfittarne, ma non riescono a creare altre occasioni e si va così ai tempi supplementari. La partita ricomincia sotto una pioggia incessante, ma le due squadre continuano ad affrontarsi alla ricerca del gol che può valere la vittoria. E' evidente che solo un episodio può spezzare nuovamente l'equlibrio e così è: su un rinvio lungo dalla difesa Corti commette ingenuamente fallo sul suo avversario sulla trequarti difensiva. Sulla conseguente punizione il pallone sembra facile preda di Cassina che però viene superato dallo spiovente e la sfera si infila sotto la traversa per il 2 a 1. Il San Giovanni si trova in vantaggio e il Prestino prova a scuotersi, ma senza grosse idee. Negli ultimi 8 minuti il mister sbilancia ulteriormente la squadra alla disperata ricerca del pari: Jaworski si trova un'occasione d'oro ma spara alto da buona posizione nella mischia a centro area. Palla dall'altra parte e il San Giovanni riesce a triplicare con una conclusione a giro dalla sinistra che Cassina non riesce a sventare. Il Prestino non molla e lotta con onore fino alla fine cercando di riportarsi in partita anche se ormai manca poco al termine dell'incontro. Punelli trova l'inserimento giusto a centro area, ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Il San Giovanni prova a chiudere i conti in contropiede nelle praterie che il Prestino è costretto a concedere, ma il quarto gol arriva ancora su una punizione da fuori su cui Cassina non trova il tempo giusto per l'intervento. I gialloblu rimettono palla al centro e con grande cuore provano ad attaccare fino alla fine trovando a pochi istanti dal termine il gol del 4 a 2 con Sabra in un'azione confusa a centro area sugli sviluppi di un calcio da fermo. Si torna subito col pallone al centro del campo per provare un'impossibile rimonta, ma non c'è più tempo e l'arbitro sancisce la fine dell'incontro: il San Giovanni Bosco è campione provinciale nella categoria Allievi e può meritatamente festeggiare. Il Prestino esce sconfitto dal campo a testa alta, conscio di aver lasciato tutto sul terreno di gioco. Ancora una volta squadra esemplare dal punto di vista della concentrazione e della grinta, anche se la tensione stavolta ha giocato un brutto scherzo e nel complesso la squadra non ha saputo esprimere il gioco corale visto in altre occasioni. Il San Giovanni ha saputo giocare maggiormente secondo quelle che sono le sue caratteristiche di squadra attaccando con maggior entusiasmo e continuità soprattutto da metà secondo tempo. Alla fine la fortuna, che tante volte in questa stagione era stata benevola nei confronti del Prestino, ha premiato gli audaci olgiatesi. Entrambe le squadre si qualificano alle fasi regionali dove avranno l'onore di rappresentare il Comitato di Como.

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