martedì 20 marzo 2012

Open - 18^ giornata: Lipomo - PRESTINO 7 - 2

Magiste Lipomo F.C. - U.S. PRESTINO  7 - 2  (p.t. 5 - 1)
Formazione: 1 Rito, 3 Corti, 15 Kone (8 Della Bella dal 25' s.t.), 19 Mercurio (22 Bonanomi dal 20' s.t.), 4 Guardascione, 6 Martignetti (10 Di Mina dal 10' s.t.), 17 Soylu (9 Salisu dal 15' s.t.).  A disposizione: 16 Polti, 24 Di Tuccio.  All. Puricelli 
Marcatore: Soylu (2)
Cucciago - Sullo splendido terreno di gioco dell'oratorio di Cucciago, il Prestino fa visita alla capolista Magiste Lipomo in una partita che si preannuncia a dir poco proibitiva per i giovani ragazzi allenati da mister Puricelli, complice anche la voglia di riscatto dei padroni di casa dopo il primo passo falso di quella che sembrava una inarrestabile cavalcata verso la B. Nemmeno il tempo di mettere la palla al centro del campo e i magistini sono già in vantaggio con una punizione dai 20 metri che si infila nel sette alla sinistra di Rito. Passano pochi minuti e arriva il raddoppio: tiro dalla distanza, Rito non trattiene e quando smanaccia la palla fuori dalla porta l'arbitro ha già convalidato il gol. Il Prestino fatica a prendere le misure all'ampio terreno di gioco cucciaghese: Soylu prova inutilmente a pressare da solo tutta la retroguardia avversaria, Guardascione corre a vuoto a metacampo nella ragnatela di passaggi dei due centrali lipomesi e gli esterni si schiacciano troppo finendo per trovarsi in linea con i due centrali di difesa. Il Prestino ha comunque una buona occasione per accorciare subito, ma Soylu solo davanti al portiere spreca calciando a lato di sinistro. Ma il monologo magistino ricomincia subito. Per i padroni di casa è un gioco da ragazzi portarsi sulla trequarti offensiva e bombardare la porta di Rito: arriva così anche il terzo gol con un altro tiro da fuori. I gialloblu faticano a tenere palla con le puntate calciate lunghe e tante palle gestite malamente a centrocampo. Solo qualche azione personale di Soylu allenta la pressione degli avversari, che però nel giro di pochi istanti realizzano anche il quarto e il quinto gol quando non sono passati nemmeno 20 minuti di gioco. I gialloblu cambiano allora qualcosa con Kone che passa in posizione più avanzata e Guardascione che va a fare coppia in difesa con Corti. Poco dopo proprio su uno spunto di Kone sulla sinistra, la palla finisce in mezzo all'area dove Soylu da due passi appoggia in rete per il 5 a 1 con cui si va al riposo. Nella ripresa i ritmi calano con i padroni di casa che si limitano nei primi minuti a giochicchiare senza mai accelerare. Il Prestino può così iniziare ad abbozzare qualche azione di gioco in più portandosi con maggior frequenza nella metacampo avversaria con Soylu che è bravo a portare fuori zona il centrale difensivo. Anche la corazzata Magiste ha evidentemente qualche problemino in fase difensiva, ma il Prestino riesce solo in un'occasione ad approfittarne con Soylu che viene servito centralmente in area e riesce a superare il portiere accorciando nuovamente le distanze. In altre occasioni l'ampio spazio tra i centrali di centrocampo e l'ultimo uomo non viene sfruttato a dovere con i prestinesi che, arrivati sulla trequarti, sbagliano l'ultimo passaggio. Arriva qualche cambio su ambo i fronti, le squadre sono più lunghe e le occasioni arrivano una dietro l'altra. Complice l'imprecisione degli avversari sottoporta, le ottime parate di Rito e una leggerissima dose di fortuna con i pali della porta gialloblu che tremano più volte, il Prestino riesce a tenere incredibilmente inviolata per diversi minuti la porta sfiorando anche il gol prima con un colpo di testa di Soylu imbeccato da Di Mina su corner, poi con una punizione dello stesso Di Mina che viene deviata solo all'ultimo, infine con un diagonale di Mercurio dalla destra. Poca cosa però a confronto della marea di palle gol divorate dai padroni di casa, che riescono ad andare a segno solo con un'azione personale del numero 7 e in pieno recupero con l'ennesimo tiro da fuori area. A fine gara pochi rimpianti per i gialloblu: troppo ampio il divario tecnico tra una squadra composta da diversi giocatori che hanno militato o militano ancora in FIGC e una squadra formata per gran parte da ragazzi con qualche campionato giovanile CSI alle spalle o addirittura senza esperienza.

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